La neuroplasticità: la capacità del cervello di modificare se stesso
La neuroplasticità è la capacità del cervello di modificare la propria struttura nel corso del tempo come risposta alle esperienze vissute. E se parliamo di sentimenti, come fa l’amore a riorganizzare la nostra mente?
Quando conosciamo una persona interessane secondo i nostri standard e obiettivi, questa invade le sinapsi come un virus attivando i neurotrasmettitori che innescano l’attrazione e il desiderio. Oltre a questo tuttavia mettono in azione l’ossessione che ci fa distrarre continuamente e ci porta a pensare a quella persona per noi speciale tutto il tempo. Ma mentre pensiamo a quella persona costruiamo dentro di noi un modello, una simulazione per sapere cosa penserà e cosa proverà. Il classico film che noi donne siamo bravissime a mettere in azione già dopo il primo incontro.
In realtà noi di chi ci innamoriamo? Della persona in carne e ossa o soltanto dell’idea che abbiamo dell’altro? L’essere umano ha bisogno di amare e sentirsi amato, necessita di instaurare rapporti sentimentali profondi con i suoi simili. Spesso tuttavia finiamo con il cuore spezzato e questo dolore lascia ferite profonde nella nostra psiche. Il dolore emotivo per un cuore infranto, un tradimento, un abbandono attiva le stesse aree cerebrali di quando si prova del dolore fisico magari bruciandosi con qualcosa di bollente. Non c’è soluzione quindi e dobbiamo accettare che dolore fisico ed emotivo sono la stessa cosa. Ma allora perché continuiamo ad innamorarci e a mettere a rischio il nostro benessere emotivo e fisico?
L’obiettivo per cui vale la pena rischiare tanto è chiaro: vogliamo trovare la persona giusta. Sappiamo che può accadere, che spesso accade e abbiamo la convinzione che quando succederà ne saremo subito consapevoli. Persino il ricordo di una relazione tutto sommato appagante ci è sufficiente a farci sentire sulla strada giusta e non completamente soli in questa ricerca dell’altra metà della mela.
Ma abbiamo qualche strumento da sfoderare per avere più chance di trovare la persona giusta? In effetti, sì! Più impariamo a conoscere noi stessi più le nostre possibilità di accoppiarci con successo e soddisfazione aumentano. Quando sai chi sei e cosa vuoi è più facile attrarre e incontrare persone più compatibili e allineate. La sensazione di essere innamorati è tanto forte quanto onnicomprensiva, quando siamo in amore tutto acquista un valore diverso, un colore più acceso, una versione più positiva.
Ma essere innamorati è un po’ come essere drogati?
No, non è un po’ come, equivale in senso letterale ad essere drogati! L’assenza della persona amata crea una sensazione di vuoto e di necessità simile all’astinenza da droga, poiché avere qualcuno che si ama vicino ci fa produrre dopamina nel cervello, come una droga, il fumo, o la cioccolata.
Il momento dell’innamoramento è un momento positivo anche in altri ambiti della vita. Attraversi il tuo periodo migliore per dar vita a cambiamenti, nuove esperienze, trasformazioni anche sostanziali. È un momento meraviglioso che vorremmo non finisse mai.
Tuttavia, spesso, ci promettiamo, soprattutto dopo una delusione, di essere più razionali e ci mettiamo nella condizione di vivere esperienze che il nostro cuore non accetterebbe mai. Ci facciamo un vero lavaggio del cervello per convincerci che in fondo è meglio usare la testa. Ma la verità è ancorata bene nella nostra mente, solo parzialmente offuscata dal dolore del momento. E sappiamo perfettamente che la nostra vita sarebbe completamente diversa se agissimo seguendo ciò che sentiamo nel profondo del nostro cuore.
Amate, amate, amate, non stancatevi mai!